Negli ultimi anni, le regioni PACA, Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta hanno subito episodi di piogge intense e violente che hanno causato inondazioni e frane. I maggiori problemi nella gestione operativa delle frane in occasione di forti piogge è la detezione delle zone che statisticamente possono sviluppare più frane e con piogge che non precipitano in modo uniforme sul terreno. La memoria del suolo e la variazione spaziale delle precipitazioni sono alcune delle questioni tecniche e operative di questo progetto.

Le azioni WP3 hanno permesso di caratterizzare gli episodi di piogge intense e frane associate a un feedback su eventi passati, e così di caratterizzare una tipologia specifica di episodi di forti piogge, ma anche le probabili conseguenze in termini di innesco di frane in territori come le Alpi Marittime versante francese, le regioni Liguria, Piemonte e Valle d'Aosta versante italiano.

Così, gli obiettivi delle attività WP4 riguardano il miglioramento e la convalida delle capacità di prevenzione a questo tipo di fenomeni. Con l'ottenimento di carte di suscettibilità per frane, l'obiettivo è quello di testare i modelli di prevenzione frane esistenti (questa volta esclusivamente frane di scivolamento) sia da parte francese che italiana nei territori che sono stati precedentemente identificati in ragione della loro morfologia, dei problemi e del loro contesto geologico e per gli eventi accaduti in passato (bacini a rischio, tratti stradali ecc). L'obiettivo è quello di svilupparli e renderli dinamici integrandovi i dati di pioggia spazializzati forniti da radar meteo e quindi realizzare una previsione, essendo la sfida l'integrazione dei dati meteorologici al contempo semplice e complessa.

L'oggetto del WP4 ​​è quello di lavorare sui concetti di prevenzione e previsione delle frane di scivolamento per studiare la fattibilità della gestione in tempo reale di questo rischio, per migliorare così la resilienza dei territori.

 

Per raggiungere questi obiettivi, il WP4 ​​è suddiviso in tre attività

  • Attività 4.1: realizzazione di carte di suscettività utilizzando software di modellazione, prodotto con un livello d'acqua costante (livelli piezometrici sincroni a livello delle piogge globali) per ottenere in un certo numero di siti pilota delle carte probabilistiche di suscettività per frane;
  • Attività 4.2: Introduzione negli strumenti di modellazione dei dati spazializzati di pioggia per migliorare le carte di suscettività rendendole "dinamiche" e migliorandone la precisione fino alla vulnerabilità del territorio, tenendo conto degli elementi esposti;
  • Attività 4.3: previsione della franosità in tempo quasi-reale (un tempo di circa 1 a 2 ore), per rendere le mappe dinamiche di suscettività / vulnerabilità alle frane integrando la lama d’acqua fornita dal radar; su siti noti di frana che dispongano di cronache degli spostamenti da diversi anni, saranno aggiunte le cronache sugli spostamenti verificatisi nei due anni di strumentazione previsti nel quadro del progetto, si prevede di applicare un modello che permetta di prevedere la velocità di spostamento in funzione dei dati di precipitazione.

 

Le sottocategorie di WP4 sono :

ModelliResultati del progettoSiti pilota